Si infrangono sabato le speranze giallorosse di una miracolosa salvezza 

A.S.D. MONTEIASI 0-1 PANIFICIO L'ALTRO OROLOGIO 

MONTEIASI – L'illusione di un' insperata salvezza termina la sua corsa sabato scorso. Un sogno lungo un anno, infatti, si conclude proprio al “Danucci” di Monteiasi, lo stesso stadio che ci aveva regalato la massima serie esattamente un anno fa. A condannarci, la terza forza del campionato, il Panificio l'Altro Orologio dell'ex ed amico Ciccio Careri(che questa volta ci da un dispiacere sportivo), con la sconfitta di misura per 1-0 firmata Caso. Difficile trovare un'unica causa per l'amara retrocessione incassata; le motivazioni, infatti, sono tante e tutte con diverse sfaccettature(che variano dal non essere graditi ai demeriti sportivi). Dopo un girone d'andata carico di entusiasmo e giocato su buoni livelli, il girone di ritorno che nella scorsa annata era stato un punto di forza per la scalata trionfale, quest'anno si è rivelato un disastro dal punto di vista dei risultati. Alla lunga, infatti, si è pagato il doppio salto di categoria(dalla B-2 alla A), regola ampiamente rivista dalla Federazione a partire da questa stagione sportiva, soprattutto perché (per nostra scelta) si è deciso di puntare al 90% sulla stessa squadra che ci aveva regalato la promozione, con l'aggiunta di uno, massimo due elementi di valore. Sarebbe stato semplice, come fanno molte altre squadre UISP, tesserare 7-8 giocatori o addirittura una squadra intera per alzare il livello tecnico-agonistico della rosa, ma l'A.S.D. Monteiasi è l'A.S.D. Monteiasi anche e soprattutto per questo, perché cerca uomini prima che calciatori, puntando fortemente sul GRUPPO, arma imprescindibile per questa compagine. Altro punto dolente è stato l'allenamento: impossibile improvvisare scendendo in campo il sabato pomeriggio, al cospetto di squadre attrezzate e preparate che arrivano sempre sul pallone prima di noi. L'assenza di un vero bomber è stata la vera pecca della stagione che ci ha classificati come peggior attacco del torneo(solamente 17 reti): improbabile pretendere ogni sabato un euro-gol da capitan Ciro Quaranta oppure chiedere qualcosa di più da un 43enne terribile come Michelino Orlando, tra i migliori realizzatori dell'A.S.D.. Il pacchetto difensivo, punto fermo della B-2, in Serie A si è dimostrato fragile e senza un vero leader che comandasse le operazioni della retroguardia(42 gol incassati e seconda peggior difesa). Gli infortuni anche hanno influito negativamente sulle prestazioni falcidiando la squadra di mister Chiloiro che dell'emergenza ne ha fatto l'abitudine: fare a meno troppo presto del duttilissimo Ciro Cardolicchio, schierato sia come difensore che come attaccante durante l'arco del torneo, e dei vari Maik Lombardi, Valentino La Gioia e Michele Fiorillo a mezzo servizio, è stato praticamente un harakiri. Per non parlare degli arbitri, in un campionato dove “diciamo” non ci hanno trattato benissimo, facendoci sentire non tutelati essendo paesani quando noi pretendevamo lo stesso rispetto delle altre squadre (piccole o grandi che siano perché quando si paga si è tutti uguali e deve essere garantito almeno il divertimento) ma meglio chiudere la parentesi qui... E' come se fosse passata una tempesta, eppure siamo ancora qui, fieri e consapevoli di aver regalato a Monteiasi un campionato di Serie A UISP dopo circa un ventennio e di aver fatto la storia partecipando per la prima volta alla Champions League UISP. Ora i giallorossi scenderanno in campo in queste ultime 4 uscite per garantire la massima regolarità di questo sfortunato campionato, senza regalare nulla a nessuno. Si torna alle origini, dunque; in B-1, dove l'A.S.D. Monteiasi fece i primi passi nel 2008 e diede vita a quell'avventura che ci permette ancora oggi dopo 5 anni di passare un'ora diversa il sabato pomeriggio. Per i maniaci delle statistiche, quello dell'anno prossimo sarà il terzo campionato diverso nell'arco di tre anni(B-2, A e B-1). Per quanto riguarda la cronaca della partita, riassumo in tre fotografie che ci hanno accompagnato durante l'arco della stagione: la rete decisiva ad opera di Caso arriva in seguito all'ennesima distrazione difensiva della difesa, la sconfitta arriva di misura come il 90 % delle sconfitte dell'intero campionato, infine il terzo momento emblematico che volevo annotare è l'ultimo intervento del nostro number one Nicola Orlando quando, a partita praticamente conclusa, chiude lo specchio in tre occasioni ravvicinate quasi a scacciare gli avversari, davvero uno degli ultimi a mollare e sperare in un esito diverso del campionato. Mostruoso il ritorno in difesa di Maik Lombardi, come se non si fosse mai fermato per un lungo periodo, come la prestazione dell'instancabile Fabiolino Quaranta, il gladiatore del centrocampo giallorosso: è su queste certezze che l'A.S.D. Monteiasi del futuro deve ripartire.

A.S.D. MONTEIASI: Orlando N., Di Pilato, D'Onghia(45' Strusi M.), Lombardi, Marinelli C., Santoro, Quaranta F., Guarnieri(45' Ciura), Orlando M., Quaranta C.(40' Lonoce), Fabbiano. All. Chiloiro. 

Marcatori: 15' Caso(P).

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