Spettacolo ed emozioni a fiumi nell'epilogo finale della stagione sul manto erboso dell'Erasmo Iacovone di Taranto 

di Marco Strusi Addetto Stampa UISP Taranto

Dopo tre anni e due finali perse, la Cascarano Sport ripete quasi per intero la stagione 2009/10, ultimo e irripetibile anno dell'allora Masterform. Serie A UISP, Champions League, Torneo Regionale e miglior portiere(Francesco Lafortezza): un bottino invidiabile per uno storico “triplete” con la bacheca che potrebbe allargarsi in caso di vittoria nella prossima Supercoppa UISP prevista a settembre contro le vincitrici della Coppa Uefa UISP, i giovani ragazzi del BalziBlu F.C., e del torneo Ponte Girevole, ovvero l'esperta British Group, l'unica vera rivale in grado di mettere in difficoltà i campioni durante l'arco del campionato. Sul manto erboso dell' “Erasmo Iacovone” in buone condizioni nonostante le alte temperature, finale tutt'altro che scontata contro la matricola Sedicinoni, vera sorpresa di coppa, che ha ceduto ai campioni provinciali e regionali di patron Marco Cascarano solamente nell'ultimo quarto di gara(1-0 siglato Emanuele D'Alconzo). Una cavalcata trionfale quella dei rossoblù, che dopo un campionato vinto in rimonta, chiudono la Champions League UISP con 6 reti realizzate e 2 subite. Per l'A.S.D. Cascarano Sport, la stagione sportiva non finisce quì: la compagine di mister Palumbo, infatti, rappresenterà Taranto nelle fasi finali nazionali UISP che si disputeranno a Rimini dal 26 al 30 giugno 2013, affrontando nel proprio girone il G.S. Sassonia(Foligno), Medifer Ruisi(Palermo) e Real Cocciula(Cagliari). Nella seconda finale di giornata, quella relativa alla Coppa Uefa UISP, a festeggiare è, come detto, la giovane compagine del BalziBlu F.C., partecipante ai campionati UISP dal 2009, che spera di aver aperto un ciclo vincente con coach Balasco in panchina. Finalissima, tra l'altro, mai in dubbio con il triplo vantaggio firmato Angelini-Pastore-Milano, mentre l'O.R. Infissi si sveglia troppo tardi con Giannotta fissando il punteggio sul 3-1. Il bel gioco, da sempre, è il marchio di fabbrica di questi ragazzi che vista l'età media tra le più basse dell'intero movimento UISP, può realmente sperare che questo trionfo sia solo un punto di partenza e non di arrivo. Dominata anche la terza finale in ordine di importanza, quella del Torneo Ponte Girevole, dove a trionfare sono stati i favoriti della vigilia, ovvero quella British Group esclusa dalla partecipazione alla Coppa Campioni per aver superato la soglia della Targa Disciplina in Serie A. 4-0 il punteggio finale che non lascia spazio a repliche al G.S. Palagiano: decisivo il sempreverde Francesco Latartara oltre ad uno scatenato Mussa Keita, giovane maliano classe 1991, una scheggia impazzita in mezzo al campo ed autore di una strepitosa tripletta. Resta il rammarico per il nuovo gruppo palagianese che era riuscito a superare proprio la British nel girone di qualificazione(2-0), illudendosi di poter fare il colpaccio allo “Iacovone”.

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