CALA IL SIPARIO, ORGOGLIO A.S.D.
CAMPIONI SERIE B-2 2011/2012 A.S.D. Monteiasi |
RITORNO IN CAMPO per Giuseppe Ciura qui in foto col piccolo Cosimo Pio |
Uno dei trofei passati della B-2, in questo caso la Giansport |
Titoli
di coda di un campionato strepitoso. Si chiude in bellezza: a
sorpresa torna in campo Giuseppe Ciura
A.S.D.
MONTEIASI 1-3 CASCARANO SPORT
MONTEIASI
– Straordinaria, eccezionale,
forse irripetibile: difficile trovare altri aggettivi per descrivere
la stagione da record 2011/12 dell'A.S.D. Monteiasi che ha chiuso i
battenti sabato 26 maggio contro la migliore squadra affrontata in 4
anni di campionati UISP a mani basse, la Cascarano Sport, non a caso
campione da tre anni consecutivi del più importante torneo
amatoriale tarantino. Chi lo avrebbe mai detto o pronosticato il 24
settembre(prima giornata di campionato) il fatto di poter parlare 8
mesi dopo da campioni della B-2, o di aver partecipato nella prima
volta nella storia del paese alla Champions League UISP. A.S.D.
Monteiasi che tra l'altro in soli 4 anni di storia(associazione
fondata nel 2008) ha raggiunto molti traguardi importanti, scalando
tutte le categorie, dalla B-2 alla A, e qualificandosi a tutte le
coppe possibili: Ponte Girevole, Coppa Uefa, Coppa Campioni e Coppa
Iacovone. E nel momento in cui giorno dopo giorno corrono veloci le
notizie su un calcio malato da scommesse, doping o delusioni
sportive, sono sempre più dell'idea che il vero calcio(quello sano)
sia quello giocato sui fangosi campi di provincia, quello che provoca
gioie e dolori sportivi senza finzioni o partite vendute, magari
quello giovanile o anche quello di 25 ragazzi a caso che per giocare
il sabato pomeriggio e per permettersi di partecipare ad un torneo
lungo un anno devono auto-finanzianziarsi, senza chiedere nulla in
cambio, con i tanti sacrifici del caso... E' la storia dell'A.S.D.
Monteiasi che per i suoi sani principi e valori si è fatta conoscere
ed apprezzare sin dal giorno della sua fondazione, realizzando
quest'anno un vero e proprio miracolo sportivo, se si pensa che la
squadra guidata da mister Angelo Chiloiro praticamente non ha un
allenamento fisso settimanale. Nell'ultima partita di questa
meravigliosa stagione, come detto, contro i migliori della classe(la
Cascarano Sport) arriva una sconfitta col sorriso, per aver tenuto
testa almeno per un tempo alla corazzata tarantina, ricca di campioni
del passato e del presente, e per essere rientrati in partita nella
ripresa. Poco importa se si è mancata la qualificazione alla fase
successiva, sarebbe stato sinceramente pretendere troppo da noi
stessi. Piccolo accenno al match di quest'oggi che contrapponeva i
giallorossi alla Cascarano Sport, quest'ultima scesa in campo con i
propri migliori uomini disponibili, nonostante il primo posto nel
girone di qualificazione già conquistato alla seconda giornata:
l'A.S.D. in cronica emergenza di fine stagione onora la competizione
fino all'ultimo, dando vita ad una bella partita, ricca di colpi di
scena e qualche occasione di troppo sbagliata dalla compagine
avversaria. Nel primo tempo, infatti, sono almeno 4 le chances
sbagliate dalla Cascarano per passare in vantaggio, mentre dall'altra
parte porta la firma del rientrante Rondinone il tiro pericoloso
indirizzato verso la porta avversaria, con un Nicola Orlando in
un'insolita versione sprinter fuori dai pali. A difendere la
offensive tarantine, il giovane Cosimo Lagioia decisivo in almeno 2
frangenti, limitando i danni di una retroguardia a dir poco
rivoluzionata per le numerose defezioni. Dopo aver tenuto per un
tempo intero un prezioso 0-0, ecco al primo minuto della ripresa una
leggerezza difensiva che vede staccare di testa Galileo sul secondo
palo per il vantaggio ospite. L'A.S.D. non si scoraggia e, nonostante
l'ennesimo infortunio stagionale di Rondinone che ha favorito il
ritorno in campo a sorpresa(un regalo per il compleanno del mister) dell'amico
Giuseppe Ciura, il quale rientra finalmente in azione dopo 5 mesi dal
grande spavento, perviene al pareggio quando Ciro Quaranta imbecca
Nicola Orlando, atterrato in area di rigore con il direttore di gara
che assegna il penalty: dal dischetto va capitan Quaranta, pallone da
una parte, portiere dall’altra con un cosiddetto cucchiaino(primo
e unico gol 'europeo'
in Champions per noi).
L'A.S.D. continua ad attaccare da una parte con Alex Greco e
dall'altra proprio con Peppe Ciura che entra minuto dopo minuto in
partita, esponendosi però alle letali ripartenze tarantine: su due
di queste, prima il presidente Marco Cascarano e poi Paride De Vivo
da fuori chiudono il discorso sul 3-1; in mezzo, una rete annullata a
Marco Strusi parsa ai più regolare, che poteva dare un senso agli
ultimi minuti di gioco. Ma va bene così, cos'altro aggiungere in
quest'annata forse irripetibile... Ora manca un ultimo tassello per
chiudere il cerchio... anzi due: venerdì 8 giugno prevista
l'ennesima cena sociale della squadra, mentre a breve saremo invitati
per la cerimonia di premiazione(probabilmente all'Erasmo Iacovone di
Taranto) per alzare simbolicamente i sacrifici e le gioie di un anno
intero, che hanno la sagoma di una coppa che vuol dire SERIE A.
Iniziamo a fare già da ora un po' di spazio in bacheca, c'è una
coppa che ci aspetta...
A.S.D.
MONTEIASI: Lagioia, Di Pilato, D'Alessandro, Greco, Lonoce,
Dell'Anna, Santoro, Quaranta, Orlando N., Rondinone(20' Ciura),
Strusi. All. Chiloiro.
Reti:
31' Galileo(C), 35' Quaranta(M), 45' Cascarano(C), 50' De
Vivo(C).
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