MUORE A 23 ANNI DOPO LA PARTITA DI CALCETTO

Lo staff A.S.D. Monteiasi si unisce al dolore dei familiari della vittima, parente di un calciatore di Serie A UISP. Intanto, questo sabato è stato osservato un minuto di silenzio sui campi UISP prima dei match

TARANTO - E’ morto a 23 anni, stroncato da un infarto, dopo una partita di calcetto. Corrado Signorile, che lavorava con la SDA, la società che trasporta pacchi postali, si è sentito male giovedì sera nella sua abitazione del quartiere Paolo VI. Aveva giocato con i suoi amici a calcetto, la sua grande passione, e quando è tornato a casa, stanco si è accasciato all’improvviso. Dalla gioia al dolore, in pochi attimi.

E’ stato immediatamente soccorso ma purtroppo è stata vana la frenetica corsa in ospedale. Un intero quartiere in lutto per la morte improvvisa di un ragazzo allegro, che aveva tutta una vita davanti e che ha dovuto arrendersi per un terribile scherzo del destino. Un intero quartiere si è stretto attorno alla famiglia di Corrado e alla moglie. Corrado lascia anche una bimba di pochi mesi. Morire a 23 anni è inaccettabile. Una tragedia che ha scosso profondamente i suoi amici e anche i colleghi di lavoro con i quali quotidianamente divideva fatiche e sacrifici. Ogni giorno, infatti, con il furgone dell’azienda per la quale lavorava, raggiungeva l’ufficio postale di Crispiano. I funerali dello sfortunato 23enne saranno celebrati oggi pomeriggio, alle 16, da padre Paolo Morlando, nella chiesa di Santa Maria del Galeso, nel quartiere Paolo VI.

Fonte: Tarantosera

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