Il sogno della finale allo Iacovone si infrange dagli 11 metri. Non basta la doppietta di Ciro Quaranta.

TARANTO – Grande giornata di calcio per l’A.S.D. Monteiasi che, a 29 giorni di distanza dall’eliminazione dai quarti di finale del Torneo Ponte Girevole Estate contro la Io Casa Palagiano(alla fine vincitrice del trofeo), fa il suo esordio niente popodimenoché sul terreno in erba naturale dell’Erasmo Iacovone di Taranto. Per la verità un po’ difficoltoso in quanto il terreno dove grandi campioni del presente e del passato hanno messo piede, richiedeva scarpe con tacchettatura diversa da quella che si usa nella maggior parte dei campi in terra o in sintetico della provincia, visti i numerosi “scivoloni” e falli, volontari e non, effettuati dai 22 protagonisti in campo; ma il tutto veniva messo assolutamente in secondo piano, rispetto alla grande emozione vissuta da tutti nel scendere in campo. Come dicevamo, A.S.D. Monteiasi raccoglie i pezzi dopo un mese dall’ultima uscita ufficiale e si presenta puntualissimo ed abbronzatissimo con 15 unità più dirigenti e simpatizzanti al seguito, viste le assenze per infortunio e per i “mal di pancia” che tanto di moda vanno quest’estate… Quadrangolare strutturato su due semifinali, dove la Terraionica già in campo alle 16, batte solamente ai rigori il Musampa UTD.(alias Studio Fisioterapia Dott.Cassano e Fabiano) e si guadagna la finale, dopo lo 0-0 dei tempi regolamentari(ricordiamo 2 tempi da 25 minuti). Alle ore 17 scatta l’ora “X”, ovvero il momento tanto atteso dai ragazzi giallorossi, l’esordio sul terreno della Taranto Sport, che partono con foga alla ricerca del gol che sblocchi l’incontro; che, per la verità, non tarda ad arrivare: passaggio al bacio del capitano di giornata Michelino Orlando e scatto sul filo del fuorigioco di Ciro Quaranta che al decimo minuto supera anche il portiere ed insacca a porta vuota per il parziale 1-0. L’A.S.D. Monteiasi non si ferma e cerca, seppur a tratti, visto il caldo ed il terreno “infinito” dello Iacovone, di chiudere i giochi. Una giocata tra Marco Strusi e Dario Marinelli, frutta un tiro insidioso dalla distanza di quest’ultimo, terminato alto. Sugli sviluppi di un corner, incomprensione della difesa giallorossa, sventata poi dalla manona di Carmine Gatta che compie un vero e proprio miracolo da terra, negando il pareggio agli avversari. Su un lancio lungo dello stesso portiere, Stefano Ferrannina nei pressi della porta dell’ M.P. Travel, è anticipato per un soffio da un prodigioso recupero di un difensore avversario. Si va al riposo sull’ 1-0. Si riprende con qualche cambio(per l’occasione volanti comunque a gioco fermo). Poco dopo, un’azione manovrata sulla sinistra dai “gialli” avversari, frutta il gol del pareggio sul colpo di testa di dell’attaccante n°9: si va sull’1-1. Tra qualche infortunio e quindi sostituzioni di troppo, i piani dell’A.S.D. Monteiasi sono stravolti e dunque si cerca di fruttare il massimo risultato col minimo sforzo, viste le forze rimaste in campo. Su una punizione dalla tre-quarti laterale, occasionissima per il terzino Giorgio Marinelli che, inseritosi in area, non capitalizza al meglio il lancio di Orlando, tirando alto da pochi passi. Intuizione di Mimmo Dell’Anna al 40’, quando imbecca per la seconda volta Ciro Quaranta che ri-gonfia la rete, questa volta su pallonetto: è 2-1. Quando la partita sembrava già segnata e il risultato in cassaforte, doccia fredda per il Monteiasi: su un cross dalla destra, l’arbitro e la sua terna decidono di assegnare un dubbio rigore nel recupero per un presunto tocco di braccio di Mimmo Marinelli, il che non macchia la sua buona prestazione da difensore centrale. Rigore trasformato dagli avversari, quando Carmine Gatta(rientrato a Cosimino Lonoce) viene spiazzato e non può evitare la batteria dei rigori.

Puoi rivivere i video della sfortunata batteria dei rigori cliccando sui nomi:
Andrea Strusi,Dell'Anna Mimmo,Rondinone Tommaso,Ciro Quaranta,Cosimo Lonoce

ECCO LA GALLERIA FOTOGRAFICA:

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