MARUGGIO – Dopo una semi-gita turistica nel tarantino-salentino, l’A.S.D. Monteiasi, chiamato alla difficile trasferta al “Demitri” di Maruggio, tira fuori gli attributi e porta a casa un importante punto che ripaga(almeno in parte) i sacrifici della società e dei giocatori. E come non si può essere contenti se a fruttare il pareggio è nientemeno che il mister Vito Pignatelli, che dall’alto dei suoi 55 anni, sbroglia una partita che stava per diventare drammatica, dopo l’espulsione di Giammarino D’Onghia, con una velenosa punizione che si insacca alle spalle del portiere manduriano. Ma partiamo con la cronaca: qualche minuto di ritardo all’inizio della gara, con il Monteiasi che si presenta con qualche defezione pesante nelle sue file, come quella di capitan Santoro per infortunio(oltre ai lungodegenti Semidai e Ferrannina). Fascia di capitano dunque a Marco Strusi, il vice sarà Mimmo Dell’Anna. Partenza sprint proprio per il vice-capitano che con due iniziative personali mette in difficoltà la difesa dell’Eden 94 che si salva in calcio d’angolo. La partita diventa bella con ribaltamenti di fronte continui, ma il pallino del gioco rimane comunque nelle mani della squadra monteiasina: infatti, Marco Strusi ha una buona occasione da un buon cross di Spagnulo dalla sinistra, ma il suo pallonetto è salvato miracolosamente sulla linea di porta dalla difesa bianco-verde. Ma per il gol è solo questione di tempo: nell’azione successiva, Tommaso Rondinone (motivatissimo quest’oggi), sfrutta una respinta corta della difesa, stoppando di petto e scaricando un destro potente che punisce il portiere avversario, leggermente fuori dai pali, mettendo finalmente a tacere la sua “fame da gol”. Dopo l’1-0 fino alla fine della prima frazione, la squadra di mister Pignatelli rischia poco e nulla, grazie anche all’inedita ma altrettanto sicura coppia difensiva Marinelli C.-D’Onghia G; da segnalare solamente una sciocca ammonizione per quest’ultimo. Secondo tempo che inizia come peggio non si poteva: battibecco tra D’Onghia G. ed un avversario, ammonizione per entrambi, e dunque doccia anticipata per somma di ammonizioni per il giovane difensore giallorosso, alla prima espulsione stagionale. Da lì in poi sarà ovviamente sofferenza, con l’Eden 94 Manduria che cerca di sfruttare l’uomo in più attaccando in serie e con sempre più uomini, ma il Monteiasi sembra reggere. Da registrare una rete annullata al 40’ per offside dei bianco-verdi. Dopo vari attacchi respinti e numerose occasioni sfruttate malamente, l’Eden 94 giunge al pareggio solo grazie ad un’ingenuità difensiva dei giallorossi che, invece di perdere tempo, perdono il pallone al limite dell’area e i manduriani questa volta fanno centro, seppur grazie ad una sfortunata deviazione di Mimmo Marinelli che inganna un’incolpevole Carmine Gatta. L’1-1 spezza le gambe al Monteiasi che comincia a soffrire l’inferiorità numerica, e così facendo prende il quasi matematico secondo gol, scaturito da un letale contropiede. Ma i giallorossi non si perdono d’animo e si giocano il tutto per tutto su una punizione dalla tre-quarti nel secondo minuto di recupero: alla battuta il neo entrato Vito Pignatelli, che ha preso posto di un dolorante Ciro Quaranta. Traiettoria insidiosa, deviata da un difensore avversario, che beffa il proprio portiere per il 2-2 finale. Festa incontenibile per i nostri ragazzi, supportati come sempre dai suoi fedelissimi tifosi, che omaggiano il più esperto del gruppo. Ci sarebbe un ultimo sussulto dell’Eden 94, se non fosse per Mimmo Marinelli, autore di un’ottima performance da difensore centrale, che allontana il definitivo pericolo, così da compiere un ritorno a casa decisamente migliore. Appuntamento, quindi, per sabato prossimo alle 16.00 nel “derby” col Monterocca, finalmente tra le mura amiche del “Danucci” di Monteiasi.

MONTEIASI: Gatta, Maggio(55’ D’Onghia A.), D’Onghia G., Marinelli C., Strusi A., Spagnulo(40’ Discaro), Fontana, Quaranta(50’ Pignatelli), Rondinone, Strusi M. Allenatore/giocatore: Pignatelli. Reti: 15’ Rondinone, 62’ Pignatelli. Espulsioni: D’Onghia G. al 35’ per doppia ammonizione